Che cos’è
È una prestazione erogata dalla Fondazione come sostegno straordinario al reddito degli iscritti attivi, in caso di sospensione dell’attività lavorativa dovuta a infortunio, malattia o ricovero.
A chi spetta
Agli agenti in attività.
Info utili
È possibile usufruire della prestazione una sola volta nel 2019, anche nell’ipotesi di più infortuni, malattie o ricoveri.
Requisiti
- Avere al 31/12/2018 un’anzianità contributiva complessiva di almeno un anno (4 trimestri coperti esclusivamente da contributi obbligatori) negli ultimi tre;
- la temporanea sospensione dell’attività lavorativa deve essere non inferiore a 21 giorni consecutivi a decorrere dalla data dell’evento (dal computo dei giorni non si considera il primo);
- avere un’attestazione di un pronto soccorso, un ospedale pubblico, una ASL, una clinica privata o una certificazione medica appropriata e finalizzata al beneficio. Pertanto, essa dovrà contenere oltre ai dati generali propri dei certificati medici, una specifica della diagnosi, delle terapie e dell’eventuale rieducazione, nonchè la precisa indicazione della prognosi clinica e della prognosi lavorativa (durata dell'incapacità assoluta a svolgere la professione conseguente alla lesione o alla malattia in diagnosi).
Quanto spetta
L’importo del contributo erogato è pari a 1.500 euro.
Come richiedere il contributo
I moduli da compilare sono disponibili nel box «Documentazione» in questa pagina e presso gli uffici della Fondazione. Si può scegliere di inviare la documentazione tramite:
- posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: prestazioniassistenziali@pec.enasarco.it oppure
- raccomandata A/R a: Fondazione Enasarco - Servizio Prestazioni/PIF - Via A. Usodimare 31, 00154 Roma.
Documentazione
Gli iscritti dovranno allegare la seguente documentazione:
- descrizione dell’evento;
- documentazione che attesti i giorni di prognosi;
- copia del documento di identità valido del richiedente.
Scadenza
Il contributo deve essere richiesto entro il 31/01/2020.