Contributo per case di riposo 2023

Che cos’è

È una prestazione integrativa erogata dalla Fondazione per supportare economicamente i pensionati Enasarco ospitati in case di riposo.

Budget 2023

La Fondazione mette a disposizione 300.000 euro per questa prestazione.

A chi spetta

Ai pensionati Enasarco ospitati in case di riposo nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023.

Requisiti

Per richiedere la prestazione, è necessario possedere tutti i seguenti requisiti:

  • essere titolari della pensione Enasarco (vecchiaia; invalidità; inabilità);
  • non svolgere alcuna attività lavorativa retribuita;
  • essere ospitati stabilmente, nel 2023, in case di riposo per anziani in Italia.

Le domande presentate con allegato il modello ISEE attestante un valore non superiore a 34.450,82 euro saranno evase prioritariamente. Possono essere presentate domande anche con reddito superiore al valore di cui sopra o senza indicazione del reddito, che saranno esaminate nelle modalità indicate nelle Disposizioni Generali – Modalità di presentazione – del presente Programma.

Quanto spetta

Fino a un massimo di 6.000 euro, al lordo delle ritenute di legge. Per i soggiorni che iniziassero dopo il 1° gennaio o si interrompessero in corso d’anno, l’importo verrà proporzionalmente ridotto in base ai giorni di effettiva degenza.

Se un pensionato riceve un rimborso parziale da parte di altri Enti previdenziali o assistenziali, l’importo erogato dalla Fondazione verrà ridotto in proporzione della spesa sostenuta dal pensionato. In caso di rimborso totale da parte di altri Enti, la Fondazione non erogherà alcun contributo.

Domanda

I moduli da compilare sono disponibili in questa pagina o presso gli uffici della Fondazione. Si può scegliere di inviarli tramite:

  • l’area riservata inEnasarco;
  • posta elettronica certificata (PEC) a: protocollo@pec.enasarco.it;
  • raccomandata A/R a: Fondazione Enasarco – Ufficio Prestazioni Integrative e Firr – Via A. Usodimare 31, 00154 Roma.

Documentazione

Gli iscritti dovranno allegare la seguente documentazione:

  • dichiarazione della Casa di riposo dalla quale risultino l’effettivo godimento del periodo di ospitalità, l’importo della retta annua e se la stessa è a totale carico del richiedente o se è soggetta a rimborso totale o parziale a carico di altri Enti;
  • modello ISEE valido al momento della presentazione della domanda;
  • copia del documento comprovante la spesa intestato al pensionato;
  • copia del documento di identità valido (solo per le domande inviate tramite PEC o raccomandata A/R).

Il pensionato deve inoltre indicare se il pagamento è a suo carico o se riceve un rimborso, e in che misura, da parte di altri enti previdenziali o assistenziali.

N.B.: Per le domande presentate nel 1° semestre, la dichiarazione della Casa di riposo deve essere presentata nuovamente entro il 31/01/2024 per certificare la continuità del ricovero nel 2° semestre 2023.

Scadenza

Le domande dovranno essere presentate entro le seguenti scadenze:

  • dal 1° luglio al 31 luglio 2023 (per il bando del 1° semestre)
  • dal 1° gennaio 2024 al 31 gennaio 2024 (per il bando del 2° semestre).

Graduatoria e assegnazione

La prestazione viene erogata tramite bandi semestrali. Le domande escluse da un bando perché fuori graduatoria rispetto al budget concorrono d’ufficio ai bandi successivi. Per ulteriori dettagli, consultare il Programma delle prestazioni assistenziali 2023.

Contributo case di riposo 2023

Info Utili
Quanto spetta
Fino a un massimo di 6.000 euro

La Fondazione mette a disposizione € 300.000.