Imprese preponenti

Come si compila una distinta online?

Ogni tre mesi, all’incirca 30 giorni prima della scadenza contributiva, al  preponente viene resa disponibile nell’area riservata inEnasarco una distinta on line che consente, nel trimestre di riferimento, per tutti i rapporti di agenzia aperti e chiusi in corso d’anno, di inserire le provvigioni e calcolare in automatico il contributo da versare. Nella distinta, una volta verificata la correttezza e completezza dei dati, il preponente potrà procedere alla conferma della distinta e, quindi, al pagamento tramite pagoPA oppure addebito automatico su c/c bancario.

Come si versa il contributo assistenziale? 

Il contributo assistenziale deve essere versato dal preponente in corrispondenza di ciascuna scadenza contributiva attraverso le distinte online automaticamente disponibili nell’area riservata. Il pagamento potrà essere effettuato tramite pagoPA oppure addebito automatico. Per dettagli consultare la guida pratica

Come si versa il contributo previdenziale?

Il contributo previdenziale deve essere versato dal preponente in corrispondenza di ciascuna scadenza contributiva attraverso le distinte online automaticamente disponibili nell’area riservata. Il pagamento potrà essere effettuato tramite PagoPA oppure addebito automatico su c/c bancario. Per dettagli consultare la guida pratica

Come posso attivare l’addebito automatico per pagare i contributi?

Il preponente che vuole attivare un nuovo mandato Sepa deve comunicare le coordinate di addebito (Iban) tramite gli appositi servizi dell’area riservata inEnasarco, scaricare in seguito il modello precompilato e portarlo alla sua banca. Enasarco riceverà una notifica di Attivazione nuovo mandato e, se i dati coincidono, il sistema informatico acquisisce l’avvenuta attivazione. 

Che cosa è pagoPA?
PagoPA è la piattaforma nazionale che permette di scegliere come pagare tributi, imposte o rette verso la Pubblica Amministrazione e altri soggetti aderenti che forniscono servizi al cittadino. Tutte le informazioni sono disponibili al link: https://www.pagopa.gov.it/

Come posso disattivare un addebito automatico e pagare con pagoPA?
Per chiudere un mandato Sepa, il preponente deve recarsi presso la propria banca e revocare il mandato: il sistema informatico Enasarco, se i dati coincidono, acquisisce l’avvenuta revoca.

Come posso variare l’IBAN su cui viene effettuato l’addebito?

Se il nuovo IBAN appartiene alla stessa banca, è possibile modificare le coordinate di addebito direttamente nella propria area riservata, altrimenti, in caso di chiusura del mandato precedente presso la vecchia banca e di apertura un nuovo mandato Sepa con altra banca, Enasarco riceverà una notifica di “Attivazione nuovo mandato” e, se i dati coincidono, il sistema informatico acquisisce l’avvenuta attivazione. 

Quando devo confermare la distinta se ho attivo un addebito automatico?

A causa dei normali tempi tecnici delle banche, è necessario confermare la distinta almeno 5 giorni lavorativi prima della data di scadenza del trimestre. 

Ho versato in più del dovuto posso chiedere un rimborso?

In caso di contributi erroneamente versati il preponente può inoltrare una richiesta di rimborso tramite l’area riservata del sito inEnasarco alla voce: distinte – domande di rimborso. Tale procedura può essere utilizzata nel caso di un errato versamento rispetto al dovuto (ad esempio se all’interno di una distinta si è per errore dichiarato una provvigione superiore a quella corretta).


Quando posso chiedere il rimborso di versamenti errati? 

È possibile chiedere il rimborso esclusivamente di contributi già contabilizzati. Il rimborso di contributi erroneamente versati nell’anno corrente sul fondo previdenza / assistenza può essere chiesto soltanto al termine della contribuzione annuale, ovvero dopo la contabilizzazione del versamento del quarto trimestre. 

Devo restituire all’agente i contributi che mi avete rimborsato?

Una volta ricevuto il rimborso, il preponente ha l’obbligo di restituire all’Agente la quota parte di sua pertinenza. La domanda di rimborso deve essere inoltrata dal preponente, in quanto responsabile anche dei versamenti per la quota parte dell’agente; quest’ultimo non può farne domanda direttamente alla Fondazione. 

Come avviene il rimborso dei contributi?
I rimborsi che la Fondazione accorda al preponente sono, di norma, compensati nei versamenti contributivi successivi; in casi particolari, ad esempio ditte che hanno cessato tutti i rapporti di agenzia, i rimborsi potranno essere effettuati tramite accredito diretto del dovuto.

Che cos’è il Protocollo Grandi Ditte? 

Il nuovo protocollo Grandi Ditte On Line è stato sviluppato con l’obiettivo di garantire tempi brevi e dati più corretti nel processo di contribuzione delle ditte con più di 100 agenti.

Dove trovo informazioni sul protocollo Grandi Ditte? 

Tutte le informazioni in merito al protocollo Grandi Ditte sono disponibili nella guida pratica.

Il protocollo Grandi Ditte è obbligatorio?

Dal 20 maggio 2009 Grandi Ditte On Line è il protocollo ufficiale per la contribuzione Enasarco delle ditte con più di 100 agenti.

Come devo inviare il file per le Grandi Ditte?

Dopo che la Fondazione ha accettato la richiesta di adesione al protocollo Grandi ditte, il preponente deve generare il file secondo le specifiche del “tracciato GD2008” e procedere al caricamento dello stesso sui sistemi informatici della Fondazione. Per le grandi ditte, questa procedura sostituisce l’invio della distinta online.

Come posso aderire al protocollo Grandi Ditte?

Il preponente deve essere registrato nell’area riservata inEnasarco e richiedere l’adesione alla procedura scrivendo a help.grandiditte@enasarco.it; se la richiesta verrà accolta si riceverà un’e-mail con il numero di protocollo. 

Come posso pagare i contributi con il Grandi Ditte? 

La procedura prevede due forme di pagamento a scelta del preponente tra addebito diretto su conto corrente bancario (mandato Sepa) o pagoPA. 

Dove trovo le specifiche per il tracciato Grandi Ditte?

Le specifiche del tracciato e il relativo manuale sono disponibili nella guida pratica