L’obiettivo del Progetto Mercurio

La missione primaria della Fondazione Enasarco è quella di garantire prestazioni adeguate e certe, anche nel futuro, agli agenti e rappresentanti di commercio. L’analisi dei rendimenti del portafoglio immobiliare ha determinato la necessità di dover individuare una strategia per la riqualificazione del portafoglio immobiliare, finalizzata alla stabilità dei conti economici e al rispetto dell’equilibrio ultratrentennale del Bilancio tecnico, così come richiesto dalla legge. Negli anni 2006-2007 i Ministeri Vigilanti, la Corte dei Conti e il Collegio Sindacale avevano richiamato la necessità di migliorare i rendimenti del patrimonio immobiliare.

Le ragioni quindi che hanno portato al Progetto Mercurio sono molteplici:

  • il rendimento annuo del patrimonio immobiliare Enasarco è stato nell’ultimo decennio pari allo 0,8% rispetto al valore di iscrizione in bilancio del patrimonio immobiliare, percentuale che scende allo 0,6% rispetto al valore di mercato delle proprietà. Cifre comunque molto al di sotto del minimo atteso del 5%;
  • la tipologia e l’ubicazione dei complessi, più dell’80% in zone periferiche e popolari, i modesti canoni di locazione che discendono da contratti sottoscritti quando Enasarco era un ente pubblico, nonché il carico fiscale e il fatto che la Fondazione ha svolto un ruolo di social housing;
  • la gestione e la manutenzione diretta di migliaia di unità immobiliari e dei relativi contratti prevede uno straordinario dispendio di energie interne che potranno essere riconvertite nei settori più propriamente istituzionali, permettendo alla Fondazione di innalzare ulteriormente gli standard di qualità ed efficacia dei servizi resi ai propri iscritti.

È importante sottolineare che la Fondazione non svende e non esce dal mattone, ma semplicemente che cercherà investimenti in modelli organizzativi a gestione indiretta che hanno per oggetto immobili di tipo commerciale e industriale, garantendo ben più alti margini di rendimento e benefici fiscali. Tutto questo senza sottrarsi a investimenti, proporzionalmente adeguati, che sostengano le politiche governative di social housing, purché a favore degli agenti e rappresentanti di commercio.