Istat: nel 2065 in Italia saremo 61,3 milioni

Roma, 28 dic. (Adnkronos) – Nel 2065 a popolare l’Italia saranno 61,3 milioni di persone. Secondo quanto previsto dal report dell’Istat sul futuro demografico del Paese, la popolazione residente nazionale sara’ soggetta nel breve e medio termine a un ritmo d’incremento, via via decrescente, che dovrebbe condurre a un massimo di 63,9 milioni nel 2042. Nel lungo termine avrebbe luogo, invece, una progressiva riduzione della popolazione, che la porterebbe a scendere a 61,3 milioni nel 2065. Sul versante territoriale si rileva, da parte del Mezzogiorno, uno sviluppo della popolazione in controtendenza rispetto al resto del Paese. Nel Sud e nelle isole si prevedono, in un primo momento, lievi riduzioni di popolazione (rispettivamente, 14 e a 6,7 milioni di residenti entro il 2020). Nel medio e, soprattutto, nel lungo termine il bilancio demografico negativo di queste due ripartizioni tenderebbe a farsi ancor piu’ rilevante, fino a condurne le rispettive popolazioni a 11,3 e 5,5 milioni entro il 2065. Nel Centro-nord, invece, l’Istat prevede un bilancio demografico positivo per l’ampia parte dell’orizzonte previsivo.

No items found

Articoli correlati