Ue: Eurostat, nel 2011 deficit commercio estero eurozona a 7,7 mld

Bruxelles, 15 feb. – (Adnkronos) – Nel 2011 il commercio estero dell’eurozona con il resto del mondo ha fatto registrare un deficit di 7,7 miliardi di euro, la meta’ rispetto ai 14,7 del 2010, mentre l’Ue a 27 ha registrato un disavanzo di 152,8 miliardi, in calo rispetto ai 159,5 miliardi del 2010. E’ quanto comunica Eurostat, precisando che, secondo una prima stima, la bilancia commerciale relativa ai beni dell’eurozona ha registrato a dicembre 2011 un surplus di 9,7 miliardi, in aumento rispetto ai 6,3 miliardi di novembre. A dicembre 2010 c’era un deficit di 1,7 miliardi.Per quanto riguarda l’Ue a 27, nel dicembre scorso e’ stato registrato un surplus di 1,7 miliardi di euro, contro un deficit di 7,5 miliardi a novembre ed i -12,1 di dicembre del 2010. Per quanto riguarda l’Italia, l’Ufficio statistico dell’Ue ha segnalato per il periodo gennaio-novembre 2011 un deficit di 25,8 miliardi, in calo rispetto ai 27 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente.Secondo Eurostat, il deficit dell’Ue a 27 e’ aumentato per l’energia (-353,2 miliardi tra gennaio e novembre 2011 rispetto ai -275,5 dell’anno prima), mentre il surplus e’ cresciuto grazie ai beni manifatturieri (+226,8 contro +150,5). Fra i Paesi membri, gli avanzi maggiori sono stati registrati in Germania (+145,2 mld), seguita da Irlanda e Olanda (+40,5), Belgio (+10,8) e Danimarca +10,5). Il deficit piu’ rilevante e’ stato registrato invece dal Regno Unito (-109,7), seguito Francia (-79,1), Spagna (-42,7), Italia (-25,8), Grecia (-19), Portogallo (-14,2) e Polonia (-13,3).

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