n.28 (febbraio)

 

Un numero dedicato al digitale e a quello che ci aspetta nel prossimo futuro. In un mondo sempre più tecnologico e moderno come cambierà la qualità della nostra vita e del nostro lavoro? Quali sono le principali sfide da intraprendere per essere al passo coi tempi? Torniamo ad affrontare una serie di argomenti che nell’ottobre del 2014 avevamo già scelto di trattare in quello che, all’epoca, era il primo numero della nuova edizione di Enasarco Magazine. È stato un cambiamento profondo che ha interessato sia il formato sia i contenuti della rivista e che non a caso abbiamo deciso di raccontare ragionando sul peso dei nuovi mezzi di comunicazione all’interno della società in cui vivevamo.

Quindici mesi dopo ripartiamo da qui, spinti anche da una notizia importante da annunciare ai nostri iscritti: l’approdo della Fondazione Enasarco su Facebook e Linkedin. Per noi i tempi sono maturi per una nuova “vita” social all’interno della rete e anche per questo nelle pagine che seguono con il sottosegretario Giacomelli parliamo della banda larga, uno dei principali obiettivi del governo per arrivare a essere un Paese più rapido e produttivo. Raccontiamo lo sviluppo che in quest’ambito ha interessato tutta l’Europa. Parliamo anche di start up e di come sono cambiate le abitudini multimediali nella popolazione più giovane, affascinata soprattutto dai social network. Non mancano altre novità che riguardano direttamente la Fondazione Enasarco. Il programma delle prestazioni integrative che vengono erogate ai nostri iscritti per il 2016 prevede un nuovo servizio: il contributo per l’acquisto di libri scolastici. Si registrano inoltre aggiornamenti sulle aliquote previdenziali e sulle quote pensionistiche. La storia che raccontiamo è quella della Enerpoint, azienda leader nel settore del fotovoltaico.