n.29 (marzo)

 

Un numero interamente dedicato alle elezioni che si terranno dall’1 al 14 aprile, con tanto di inserto staccabile. Non poteva essere altrimenti. Qui in Fondazione Enasarco siamo pronti all’appuntamento. Dopo aver sfogliato con attenzione il magazine lo saranno senza dubbio i lettori, in particolar modo quegli iscritti aventi diritto al voto che tengono particolarmente all’ente che li rappresenta e che ha la responsabilità di gestire la previdenza e l’assistenza della categoria.

Queste elezioni serviranno a nominare i rappresentanti degli agenti e delle aziende che comporranno l’Assemblea dei delegati, ma non avranno solo un senso “tecnico”. Rappresentano infatti un momento di svolta tangibile e sostanziale, il primo da quando è stato approvato il nuovo Statuto nel maggio 2015. A raccontarci la portata simbolica, oltre che pratica, di queste elezioni, è proprio il direttore generale Carlo Bravi, che inquadra il momento storico spiegandoci i progetti più importanti in cui è impegnata la Fondazione. Roberto Di Bartolomeo, alla guida del servizio Information technology, illustra le elezioni dal punto di vista delle tecnologie usate per garantire sicurezza e privacy durante le operazioni di voto, che saranno effettuate esclusivamente online.

Non manca la storia di un’azienda emergente, la Officine Familiari. Ce la racconta il titolare Riccardo Cassini, imprenditore, scrittore e autore televisivo per personaggi famosi. Oltre che per le sue battute e monologhi, sarà presto famoso anche per le sue marmellate artigianali.

Chiudono il numero gli aggiornamenti dal mondo Enasarco: tutto quello che occorre sapere sulla scadenza del Firr e sui soggiorni termali. Riportiamo infine due sentenze della Cassazione sui procacciatori d’affari e un aggiornamento sulle graduatorie di tre prestazioni integrative. 

Buona lettura!