n.8 (maggio-agosto)

 

Il contributo che apre questo numero della rivista è qualcosa in più di un semplice articolo: è il documento – la lettera – con la quale il Presidente della Fondazione Enasarco introduce il Bilancio 2011, che si chiude in utile e fa registrare risultati confortanti, ma che certamente risente degli effetti di una crisi che si riverbera anche sull’attività degli agenti di commercio.
La lettera è però anche l’occasione per tratteggiare il ‘qui e ora’ della Fondazione, raccontandone le scelte operative, i risultati ottenuti, le sfide da affrontare, come attesta anche la qualità della partecipazione – che raccontiamo in un altro articolo di Fondazione Enasarco Magazine – alla Giornata Nazionale della Previdenza, in cui la Fondazione ha rivestito un ruolo di primo piano, curando anche l’organizzazione di un convegno sulla funzione odierna delle Casse previdenziali.
Ma ‘l’ora’ è anche la completa attuazione del piano di riassetto del comparto Finanza e investimenti, con la recente introduzione della funzione di Risk Management. ‘In primo piano’, in effetti, sembra essere un’espressione che sintetizza con efficacia il presente di un ente che raccoglie oggi i primi frutti di una significativa e costante attività di ridefinizione dei propri assetti e focalizzazione sul proprio mandato.
Testimonianza parziale ma puntuale di questo protagonismo sono i due premi che abbiamo il piacere di raccontare nelle pagine che seguono: il CIONET Award assegnato a un manager di Enasarco come miglior responsabile dei processi e dei sistemi informativi aziendali, e più ancora – perchè coinvolge la Fondazione in maniera più ampia – il riconoscimento attribuito presso il Forum PA al progetto di dismissione del patrimonio immobiliare, di cui è stato riconosciuto e valorizzato l’impegno rigoroso nel conciliare gli obiettivi economico-gestionali con la tutela del maggior numero possibile di soggetti coinvolti.
Responsabilità, consapevolezza e solidarietà sono stati per Enasarco i valori guida nel varo del progetto che oggi si guadagna i meritati apprezzamenti, così come nel lungo lavoro di messa a punto del nuovo Regolamento, e lo sono oggi nell’affrontare le nuove sfide, costantemente dettate da un’attenzione inflessibile alla sostenibilità finanziaria e al benessere degli iscritti.
Non è certo un caso, infatti, che un altro tra i contenuti primari del numero che avete tra le mani riguardi l’attività di vigilanza, componente chiave del servizio che Enasarco rende ai suoi iscritti. Questo, più di ogni altra cosa, è come al solito il punto: tutelare gli iscritti è l’elemento chiave delle scelte che determinano l’operato della Fondazione. Considerando ogni ‘oggi’ il primo passo verso il futuro.