Il rapporto annuale sui risultati dell’attività di vigilanza svolta nel 2013, presentato dal Ministero del lavoro, fotografa la situazione attuale delle imprese italiane.
Chiedere il pagamento rateale di un debito nei confronti di Enasarco (modelli 2155/2023, 2156/2023 e 2157/2023)
Le imprese preponenti possono chiedere la rateizzazione del pagamento di un debito nei confronti della Fondazione Enasarco, ai sensi dell’art.44 del Regolamento delle attività istituzionali. …
Come inviare una segnalazione alla vigilanza ispettiva
La Fondazione esercita azioni di vigilanza ispettiva per l’accertamento della natura del rapporto di agenzia l’osservanza degli obblighi contributivi da parte delle imprese preponenti. Tramite la …
Come è cambiata l’attività ispettiva con il Regolamento del 01/01/2012
Con la riforma del Regolamento delle attività istituzionali in vigore dal 1° gennaio 2012 saranno introdotte alcune importanti novità nell’ambito delle attività ispettive, con lo scopo di favorire al massimo la collaborazione con le imprese.
La strumentazione tecnologica attualmente disponibile consente all’Unità Organizzativa Vigilanza e Coordinamento Sedi di avviare analisi e studi di settore nelle aree di attività economica e di intermediazione commerciale che vengono ritenute a rischio di evasione dell’obbligo contributivo verso la Previdenza gestita dalla Fondazione Enasarco.
La Fondazione Enasarco esercita, d’intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, azioni di vigilanza ispettiva per l’accertamento della natura del rapporto di agenzia e per l’osservanza degli obblighi contributivi da parte delle ditte preponenti (Art. 40 del Regolamento).
Sono obbligatoriamente iscritti al Fondo di previdenza della Fondazione tutti gli Agenti che operano sul territorio nazionale in nome e per conto di preponenti italiani o di preponenti stranieri che abbiano la sede o una qualsiasi dipendenza in Italia (Art. 2 del Regolamento).