Contribuzione volontaria: quali le condizioni per l’ammissione e i termini di decadenza?

Gli iscritti che abbiano cessato l’attività di agenzia possono chiedere la prosecuzione volontaria della contribuzione al fine di poter perfezionare il requisito contributivo necessario per acquisire il diritto alla pensione di vecchiaia e, così facendo, finiscono anche con l’aumentare il montante contributivo individuale e, quindi, la futura pensione. Le condizioni per essere ammessi alla contribuzione volontaria sono:
  1. la cessazione dell’attività di agenzia,
  2. almeno 5 anni di anzianità contributiva,
  3. almeno 3 anni, anche non consecutivi, di contributi nel quinquennio precedente la cessazione dell’attività,
  4. la non titolarità di una pensione diretta Enasarco (invalidità, inabilità e – in futuro – rendita contributiva).

Quali sono i termini di decadenza?

La domanda di prosecuzione volontaria deve essere presentata entro due anni dal 1° gennaio successivo alla cessazione dell’attività; trascorso questo termine di decadenza il diritto alla contribuzione volontaria non potrà essere più esercitato.

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