Le imprese preponenti devono accantonare annualmente, presso la Fondazione Enasarco, una somma rapportata alle provvigioni liquidate agli agenti.
L’importo del contributo viene calcolato tenendo conto di:
- importo totale delle provvigioni liquidate nell’anno solare precedente;
- tipologia del mandato (mono o plurimandatario);
- numero di mesi di durata del mandato (perché sia considerato un mese basta che il mandato copra anche un solo giorno del mese stesso).
Per il calcolo vengono applicate le seguenti aliquote:
Monomandatari | Plurimandatari |
---|---|
4% sulle provvigioni fino a 12.400,00 €/anno |
4% sulle provvigioni fino a 6.200,00 €/anno |
2% sulla quota delle provvigioni tra 12.400,01 e 18.600,00 €/anno |
2% sulla quota delle provvigioni tra 6.200,01 e 9.300,00 €/anno |
1% sulla quota delle provvigioni oltre 18.600,01 €/anno |
1% sulla quota delle provvigioni oltre 9.300,01 €/anno |
Quando il mandato inizia nel corso dell’anno solare, gli scaglioni vengono ridotti in proporzione ai mesi di durata del rapporto.
Quando il rapporto cessa nel corso dell’anno solare, il contributo FIRR dell’ultimo anno di attività verrà liquidato direttamente all’agente.
Le ditte mandanti possono consultare il calcolatore online.
Esempi di calcolo
1) Agente con rapporto continuativo dal 1° gennaio al 31 dicembre, plurimandatario, con un totale provvigioni liquidate l’anno precedente pari a 7.650,80€.
La quota della provvigione che ricade nella prima fascia è 6.200 Euro (intera fascia).
Contributo primo scaglione: 6200 * 4/100 = 248 Euro
La quota della provvigione che ricade nella seconda fascia è: 7650,80 – 6200 = 1450,80 Euro
Contributo secondo scaglione: 1450,80 * 2/100 = 29,02 Euro
La quota della provvigione che ricade nella terza fascia è nulla.
Contributo totale: 248 + 29,02 = 277,02 Euro.
2) Agente con mandato conferito il 31 agosto, plurimandatario con un totale di provvigioni liquidate l’anno precedente pari a 5.859,43€.
I mesi di effettiva durata del rapporto sono 5 (agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre). Di conseguenza, gli scaglioni diventano:
fascia del 4%: fino a 2583,34 Euro (6200 * 5/12)
fascia del 2%: da 2583,35 a 3875,00 Euro (9300 * 5/12)
fascia del 1%: da 3875,01 in poi
Quota della provvigione nella prima fascia: 2583,34 Euro (intera fascia).
Contributo primo scaglione: 2583,34 * 4/100 = 103,34 Euro
Quota della provvigione nella seconda fascia: 3875,00 – 2583,34 = 1291,66 Euro (intera fascia).
Contributo secondo scaglione: 1291,66 * 2/100 = 25,83 Euro
Quota della provvigione nella terza fascia: 5859,43 – 3875,00 = 1984,43 Euro
Contributo terzo scaglione: 1984,43 * 1/100 = 19,84 Euro
Contributo totale: 103,34 + 25,83 + 19,84 = 149,01 Euro.
Scadenza contributiva
Il Firr dell’anno solare è versato con scadenza 31 marzo dell’anno successivo.
Ad esempio, Il Firr del 2024 è versato con scadenza 31/03/2025.
Come si versa
Nella propria area riservata inEnasarco, l’impresa preponente compila la distinta online, inserendo le provvigioni dei propri agenti: in automatico, il sistema calcolerà il contributo dovuto. Per il versamento, si può scegliere tra:
- PagoPA: pagamento standard e automatico proposto dal sistema;
- addebito su c/c bancario (mandato Sepa).
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Scadenza |
31/3 dell’anno successivo |
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Calcolo importo |
A scaglioni |