INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR), Le comunichiamo quanto segue.
TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Il Titolare del trattamento dei dati è la Fondazione Enasarco (CF. 00763810587) – soggetto di diritto privato che persegue, ai sensi della L. 2 febbraio 1973, n. 12, finalità di pubblico interesse attraverso la gestione di prestazioni previdenziali e assistenziali a favore degli Agenti e Rappresentanti di commercio – con sede in Roma, alla Via Antoniotto Usodimare n. 31 – 00154.
RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (RPD)
Il Titolare del trattamento ha provveduto alla nomina del Responsabile della protezione dei dati (RPD o Data Protection Officer, DPO), contattabile all’indirizzo email dpo@enasarco.it o all’indirizzo di posta elettronica certificata dpo@pec.enasarco.it .
TIPOLOGIA DI DATI TRATTATI DAL TITOLARE
Il Titolare del trattamento, così come sopra identificato, tratta i seguenti dati personali dei soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato presso la Fondazione Enasarco, anche sulla base di contratti esterni, ivi compresi i lavoratori autonomi e i collaboratori non dipendenti:
1. dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita);
2. dati relativi all’esito del controllo della validità della certificazione verde Covid-19 (green pass), quali il possesso, la validità, l’integrità e l’autenticità del green pass;
3. dati relativi alla certificazione equipollente al green pass, nel rispetto delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute;
4. dati relativi all’esenzione dal green pass, nel rispetto delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute e dell’art. 4-quater, comma 2, del D.L.n. 44/2021.
FINALITA’ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
I dati personali sono trattati per finalità di prevenzione dal contagio da COVID-19, in particolare per il controllo dell’autenticità, validità e integrità della certificazione verde COVID-19 o della certificazione equivalente, compresa quella di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2, nonché per la gestione del mancato accesso o del divieto di permanenza delle persone non in regola con la documentazione suddetta (ai sensi degli artt. 9-bis e 9-septies del DL n. 52/2021, dell’art. 4-quater del D.L. n. 44/2021).
Nel caso di rapporto di lavoro alle dipendenze della Fondazione, i dati saranno trattati, altresì, per la gestione dell’assenza ingiustificata del lavoratore e della sospensione della retribuzione e di tutti gli emolumenti e gli istituti contrattuali collegati.
Inoltre, i dati possono essere trattati per la comunicazione al Prefetto al fine dell’irrogazione delle sanzioni amministrative (e disciplinari, nel caso di lavoratori della Fondazione), conformemente alla normativa in vigore.
La base giuridica del trattamento è da rinvenirsi nell’adempimento di un obbligo legale cui è soggetto il Titolare del trattamento. Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6, par. 1, lett. c) del GDPR e, per le categorie particolari di dati personali, dell’art. 9, par. 2, lett. b) del GDPR, il trattamento non necessita del consenso dell’interessato.
MODALITA’ DI TRATTAMENTO
Il trattamento è effettuato dai soggetti incaricati dalla Fondazione, che agiscono sulla base di specifiche istruzioni.
Inoltre, il trattamento è effettuato dagli addetti alla vigilanza, per la sede centrale della Fondazione, in qualità di responsabili del trattamento, a cui sono state fornite apposite istruzioni.
Le certificazioni verdi COVID-19 sono verificate esclusivamente tramite la App VerificaC19, scansionando il QR Code apposto sulle stesse, Le certificazioni equivalenti ai green pass e -2 sono verificate mediante presa visione. I certificati di esenzione dalla vaccinazione saranno verificati, quando disponibile, tramite lettura del QR code attraverso apposita applicazione indicata dalle Autorità competenti. Nelle more, gli incaricati provvederanno, per i lavoratori interni, a prendere visione della lista di esenti che giornalmente sarà comunicata dal Servizio Risorse Umane sulla base delle indicazioni del medico competente e non effettueranno alcuna verifica. Per gli esterni, invece, verificheranno il rispetto dei requisiti indicati dal Ministero della Salute.
In nessun caso vengono acquisite informazioni inerenti alla certificazione e al suo intestatario. L’identificazione dell’interessato e la registrazione dell’esito del controllo possono avvenire solo qualora fosse necessario documentare le ragioni che hanno impedito l’accesso o la permanenza nel luogo di lavoro (es. esito negativo) e per attestare lo svolgimento dei controlli. I dati personali saranno comunicati alle funzioni aziendali coinvolte e al Prefetto in caso di violazione accertata all’interno del luogo di lavoro. Per i lavoratori con contratto esterno, i dati personali saranno comunicati al relativo datore di lavoro, in caso di accertamento del mancato possesso del green pass.
I dati saranno trattati per il tempo strettamente necessario a perseguire la citata finalità di prevenzione dal contagio da COVID-19 e saranno conservati nei limiti prescrizionali esclusivamente per finalità connesse all’adempimento di obblighi di legge o alla difesa di diritti del Titolare in sede giudiziaria.
DIRITTI DELL’INTERESSATO
Il GDPR garantisce all’interessato del trattamento specifici diritti. In particolare: il diritto di accesso; il diritto di rettifica; il diritto di opporsi al trattamento, in particolare se svolto con modalità esclusivamente automatizzate, inclusa la profilazione; il diritto di limitazione; il diritto di revoca del consenso, ove previsto che lo stesso venga rilasciato; il diritto di cancellazione, nei casi previsti; il diritto di adire il Garante per la protezione dei dati personali. Per esercitare i propri diritti, l’interessato può inviare apposita istanza all’indirizzo email dpo@enasarco.it o all’indirizzo di posta elettronica certificata dpo@pec.enasarco.it. Il Titolare provvederà a dare riscontro entro un mese. Qualora non fosse possibile fornire riscontro, verrà fornita una spiegazione dettagliata sui motivi per i quali non è possibile soddisfare la richiesta.
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